a cura di: Marco Forti

continua dai post precedenti ...

8. dojo nomino karate to omou na
(il karate si vive anche fuori dal dojo)

Il vero scopo del Karate do è migliorare e nutrire la mente e il corpo. Coltivare il proprio spirito e la propria attitudine mentale inizia con la pratica nel dojo (luogo di allenamento) e non deve terminare con la fine degli esercizi fisici e mentali. In realtà deve continuare fuori dal dojo, nel corso della nostre attività quotidiane.
Al contrario, gli effetti del mangiare e bere in eccesso e delle altre abitudini nocive alla salute che si seguono fuori dal dojo, si ripercuotono inevitabilmente sulla nostra pratica affaticando corpo e mente e rendendo impossibile il raggiungimento dell'obiettivo prefissato.
Sia all'interno che all'esterno del dojo, i praticanti di Karate do devono sempre ambire allo sviluppo e all'allenamento del corpo e della mente.

fine nona parte ....

mercoledì 16 settembre 2009

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